Città del Vaticano – Questa mattina, nell’Aula Nuova del Sinodo, si è svolta l’ottava Congregazione generale preparatoria del Collegio cardinalizio, in vista del prossimo conclave. La sessione è iniziata puntualmente alle ore 9 con un momento di preghiera comunitaria, segno del clima spirituale e di discernimento che accompagna questi giorni cruciali per la Chiesa.
Dei 180 cardinali presenti, più di 120 sono cardinali elettori, dunque chiamati direttamente a eleggere il successore di Pietro. Durante la Congregazione, sono stati pronunciati 25 interventi, ciascuno dei quali ha contribuito a delineare le sfide e le priorità della Chiesa in questo tempo di transizione. Al centro del dibattito è emersa, con forza, la questione dell’evangelizzazione, tema che ha caratterizzato in profondità il pontificato di Papa Francesco. Numerosi interventi hanno richiamato la necessità di una Chiesa missionaria, fraterna, in uscita, capace di annunciare il Vangelo con freschezza, soprattutto ai giovani, "spesso distanti dai linguaggi tradizionali ecclesiali". Particolare attenzione è stata data alle Chiese d’Oriente, la cui testimonianza di fede nella sofferenza rappresenta, secondo diversi cardinali, un esempio per tutta la cattolicità. Si è anche discusso di comunicazione ecclesiale, evidenziando la necessità di rendere efficace e coerente la trasmissione del Vangelo a tutti i livelli: dalla pastorale parrocchiale fino alla Curia romana. Altri temi di rilievo affrontati nel corso della mattinata includono:
- Il dovere di testimonianza e unità, alla luce delle parole del Vangelo: “Con questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se vi amate gli uni gli altri”.
- La centralità della liturgia nella vita della Chiesa.
- L’importanza del diritto canonico come garanzia di giustizia e ordine ecclesiale.
- Il rapporto tra sinodalità e collegialità, e le loro implicazioni per la missione e la presenza dei laici nella Chiesa.
- Un’ermeneutica della continuità tra i pontificati di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco.
- Il ruolo dell’Eucaristia come fonte e culmine dell’azione missionaria della Chiesa.
La Congregazione si è conclusa alle ore 12:30. Questa sera il cardinale Claudio Gugerotti presiederà la Santa Messa nel VII giorno dei Novendiali per le Chiese Orientali.
Questa mattina, inoltre, i vigili del fuoco dello Stato della Città del Vaticano hanno installato il comignolo sul tetto della Sistina. All'interno della Cappella continuano i lavori di preparazione per il 7 maggio, giorno in cui i porporati entreranno in Conclave.
d.A.T.
Silere non possum