La Chiesa è in lutto. La Sede Apostolica è vacante. Con profonda commozione è giunta la notizia della morte di Papa Francesco, Vescovo di Roma e Pastore universale della Chiesa cattolica. Tra i primi a esprimere il proprio dolore e la vicinanza alla Chiesa di Roma è stato l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, a nome di tutti i Vescovi della Lombardia.
«Appresa la notizia della morte del nostro amato Papa Francesco — ha dichiarato Delpini — i Vescovi della Lombardia sono vicini alla Chiesa di Roma per la perdita del loro Vescovo, segno visibile di comunione fra le Chiese sparse per tutta la terra, e lo ringraziano per la sua coraggiosa e radicale testimonianza d’amore fino all’ultimo giorno della sua vita. Al Risorto, che lo ha chiamato al servizio petrino, affidano in questo momento di sofferenza di tutta la Chiesa Papa Francesco, ringraziandolo della sua benedizione nel giorno di Pasqua».
Alla dichiarazione di monsignor Delpini si sono uniti tutti i Vescovi lombardi. Domani — martedì — alle ore 17.30, nel Duomo di Milano, l’Arcivescovo Mario Delpini presiederà una Santa Messa di suffragio per Papa Francesco. Per l’occasione, tutte le attività turistiche all’interno del Duomo verranno sospese, per consentire ai fedeli e al clero di partecipare al momento di raccoglimento e preghiera.
Diocesi Brescia. Tremolada: "Gratitudine e affetto"
Mons. Pierantonio Tremolada, vescovo della diocesi di Brescia, ha affermato: "Care sorelle e fratelli tutti, profondamente scossi dalla notizia della improvvisa dipartita da noi del Santo Padre, papa Francesco, ci uniamo come Chiesa di Brescia all’intera Chiesa universale e ci stringiamo nella preghiera, elevando al Padre del Signore nostro Gesù Cristo, sorgente di vita eterna, la nostra filiale invocazione. Conceda al nostro amato pastore il riposo eterno e la gloria riservata ai suoi servitori fedeli. Lo accolga nella comunione dei santi e aiuti noi a far tesoro della sua preziosa eredità spirituale, continuando sulla strada che il suo sapiente magistero ha aperto alla Chiesa di questo nostro tempo. La nostra gratitudine e il nostro affetto lo accompagnino mentre entra nella gloria del suo Signore. Il suo grande cuore, aperto in particolare ai più poveri, continui a implorare per noi presso il trono di Dio ogni benedizione"
Martedì 22 aprile alle ore 20, in Cattedrale, il vescovo presiederà una Santa Messa in suffragio del Papa.