Vienna - Il 15 giugno 2025 il portale di informazione Silere non possum aveva riferito, in esclusiva, dell’avvio di una visita canonica all’Abbazia austriaca di Heiligenkreuz, dove il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica ha ritenuto opportuno concentrare la propria attenzione. Il motivo? Si tratta di una comunità numerosa e fiorente, con la presenza di diversi giovani.
Alla Santa Sede e, in particolare, a Mauro Giuseppe Lepori, abate generale dell’Ordine Cistercense, questa situazione non piace. Negli anni anche S.E.R. il Sig. Cardinale Christoph Schönborn ha creato non pochi problemi a questa comunità. Negli ultimi anni, in Vaticano, si è mostrata una chiara preferenza per la chiusura delle case religiose, piuttosto che per la loro crescita e prosperità. Quando ci sono giovani, poi, per qualcuno è motivo di ansia.
L’abate di Heiligenkreuz, Maximilian Heim, sessantaquattrenne, ha accolto questa visita apostolica con dolore e preoccupazione, sentimenti condivisi da tutti i monaci dentro e fuori dall'Abbazia austriaca. Negli ultimi anni, infatti, simili interventi hanno finito più spesso per distruggere comunità fiorenti anziché sostenerle e guidarle. Oggi, al vertice del Dicastero romano, vi sono due donne, Simona Brambilla e la focolarina Tiziana Merletti, che hanno trasformato l’ideologia nel loro motivo di vita, elevandola a nuovo vangelo.
Nelle ultime ore, l’abate Maximilian è stato ricoverato presso una clinica dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio a Vienna per un sospetto infarto. Un episodio che lo ha profondamente scosso, spingendolo a presentare le dimissioni dalla carica di Abate Presidente della Congregazione Austriaca Cistercense. Al momento, le funzioni sono affidate al Reverendo Abate Reinhold Dessl O. Cist., abate di Wilhering.
Resta una domanda inevitabile: come Chiesa e come istituzione vaticana, siamo davvero convinti di fare la volontà di Gesù Cristo agendo in questo modo?Coprendo coloro che rappresentano un vero danno per la Chiesa e per le persone — autori di abusi e causa di scandalo — e perseguendo invece chi non ha “le amicizie giuste” o, semplicemente, non è ideologicamente allineato con la governance del momento?
In questo caso, non si tratta soltanto di una persecuzione ideologica: la vita delle persone viene stravolta da chi agisce senza scrupoli. Lo abbiamo visto in numerose occasioni, in cui vescovi, preti, frati e suore sono stati perseguitati senza alcuna prova, privati di ogni possibilità di difendersi. E sappiamo di persone che si sono ammalate fino a morire, a causa proprio di coloro che avrebbero dovuto custodirli e sostenerli.
d.W.A.
Silere non possum